Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.
Hai negato l'utilizzo di cookie. Questa decisione può essere revocata.
Hai accettato l'utilizzo dei cookie sul tuo dispositivo. Questa decisione può essere revocata.

REVISIONE DELLA GEOGRAFIA GIUDIZIARIA

Riceviamo e pubblichiamo comunicazione dell'Avv. Giuseppe Bonsegna Consigliere OUA

Dettagli della notizia

"Caro Presidente,
nonostante la notizia sia ormai di dominio pubblico,sento il dovere di mantenere,per il cortese tramite dell' Ordine, l'impegno assunto nell'Assemblea del 5 luglio.
Ieri,a Roma,prima ancora che iniziassero i lavori dell'Assemblea dell'O.U.A. ( anche quella,scarsamente partecipata ) si e' diffusa la temuta notizia: tutte le 220 sezioni distaccate sono state soppresse,comprese le nostre 7,senza sconti per nessuno,nemmeno per le popolazioni isolane e montane.
Il Governo,che fino a qualche ora prima aveva dato l'impressione di voler approfondire l'argomento dando ascolto anche a sollecitazioni delle Commissioni parlamentari ( gli ex sottosegretari alla giustizia Luigi Vitali e Alberto Maritati ,in televisione,si erano sbilanciati in tal senso ) ha rotto gli indugi ed ha approvato lo schema di decreto legislativo ( da non confondere con il decreto legge sulla spending review) che prevede la soppressione anche di 37 Tribunali e di 38 Procure della Repubblica. L'unico Tribunale fantasma,senza uffici di Procura,e' quello di Giugliano,ribattezzato " Napoli Nord".
Niente ancora e' stato deciso per gli Uffici dei Giudici di Pace,la cui sorte,pero', come e' noto,e' legata anche alle scelte che i Comuni interessati potranno operare per mantenerli in vita a proprie spese.
L'unico spiraglio di buon senso,che almeno fa stare un po' piu' tranquilli tutti,fautori e detrattori della soppressione,e' dato dai TEMPI DI ATTUAZIONE della RIFORMA EPOCALE.
Per i 18 mesi successivi all'entrata in vigore ( entro il 14 settembre 2012 ), il decreto rimarra' INEFFICACE ( art.10,comma 2 ). Le udienze continueranno a tenersi presso gli uffici destinati alla soppressione ( art. 8,c.1) e,per l'ulteriore periodo non superiore ai successivi 5 anni il Ministro della Giustizia potra' disporre che vengano utilizzati ,a servizio del Tribunale ,gli uffici giudiziari di proprietà pubblica,( art.7 c. 1),con spese di gestione e manutenzione degli immobili,pero', carico dei Comuni interessati ! ( art.7, c.4). Lo Stato,infatti,per un servizio essenziale come la  Giustizia,non vuole e non deve spendere un euro! (art.9).
Ci sara',quindi,tempo per valutare l'impatto della riforma e vedremo se i prossimi Governi avranno voglia ,almeno ,di confrontarsi con l' Avvocatura che,ovviamente,ai prossimi appuntamenti dovra' presentarsi preparata ed unita.
Venerdi' prossimo,13.7.2012, incontro a Roma dell'O.U.A. con gli Ordini e le Associazioni.
Buon lavoro e cordialità.

Avv. Giuseppe Bonsegna"

 

In allegato lo schema di decreto legislativo recante «Nuova organizzazione dei tribunali ordinari e degli uffici
del pubblico ministero, in attuazione dell'articolo 1, comma 2, della legge 14 settembre 2011, n.
148».
 La Consigliera Segretaria

Avv. Roberta Altavilla

Direttiva per la qualità dei servizi on line e la misurazione della soddisfazione degli utenti

Hai trovato utile, completa e corretta l'informazione?
  • 1 - COMPLETAMENTE IN DISACCORDO
  • 2 - IN DISACCORDO
  • 3 - POCO D'ACCORDO
  • 4 - ABBASTANZA D'ACCORDO
  • 5 - D'ACCORDO
  • 6 - COMPLETAMENTE D'ACCORDO
Torna a inizio pagina