Sono necessari per il deposito telematico
1) la casella di posta elettronica certificata;
2) la firma digitale;
3) ed infine, il c.d. redattore atti o imbustatore: il programma che consente di cifrare gli atti in maniera che il sistema giustizia.it possa riceverli e leggerli.
Tutti i programmi gestionali in commercio hanno il c.d. modulo PCT, che contiene il redattore.
E’ possibile acquistare anche soltanto il redattore.
Esistono redattori gratuiti (alcuni “a termine”, nel senso che dopo una certa data sarà necessario acquistare la licenza).
****
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e Lextel Spa hanno stipulato una convenzione per l’erogazione dei servizi telematici, la fruizione del redattore atti QUADRA e l’assistenza relativa.
Per maggiori dettagli è disponibile lo sportello Lextel attivo nei locali del Consiglio dell’Ordine in Tribunale (via Brenta) ogni martedì, mercoledì e giovedì dalle 9,00 alle 12,00. Il presidio offre consulenza ed assistenza gratuita per la configurazione del redattore e per i depositi telematici.
Per ogni Informazione sono a disposizione i contatti del Responsabile d’Area Lextel, graziano.ubertiello@visura.it
****
La Regione Toscana, in collaborazione con il Tribunale e l’Ordine di Firenze hanno sviluppato con successo un redattore gratuito, che si può scaricare al collegamento http://www.slpct.it