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Liquidazione parcelle

L'avvocato può chiedere al Consiglio il parere di congruità sulle parcelle

Il richiedente deve corrispondere al Consiglio un diritto di segreteria in ragione del compenso determinato (art. 29, co. 3, lett. b, l. 247/2012)

a) al deposito della richiesta di parere su note di onorari (a pena di irricevibilità), euro 50,00

b) al momento del ritiro del parere, al netto dell’importo di euro 50,00 innanzi indicato:

1) il 3% del compenso determinato, per le liquidazioni fino al valore di euro 100.000,00;

2) l’1% del compenso determinato per lo scaglione da euro 100.000,01.

Nel caso in cui l’importo del compenso determinato dal Consiglio sia inferiore ad euro 1.500,00 non sarà dovuta alcuna integrazione oltre all’importo di euro 50,00 versato al momento del deposito.

La richiesta di parere deve essere presentata con marca da bollo (in ragione di euro 16,00 ogni 4 fogli) e nota spese, il tutto in triplice copia.

Il parere di liquidazione dovrà essere ritirato entro sei mesi dalla data della deliberazione. Trascorso tale termine il parere espresso perderà efficacia ed il procedimento verrà archiviato. In tutti i casi di archiviazione della richiesta (mancato ritiro, rinuncia dell’interessato etc.) l’importo corrisposto al momento del deposito sarà irripetibile.

Sia l'avvocato che il cliente possono chiedere al consiglio di tentare la conciliazione in mancanza di accordo sui compensi.
La richiesta di conciliazione ad istanza della parte interessata dovrà essere  accompagnata, a pena di improcedibilità, dal versamento dell’importo di euro 50,00 a titolo di indennità di segreteria. Nel caso di conciliazione sarà dovuto, a titolo di indennità di segreteria, un importo pari al 2% dell’importo accettato dalle parti, al netto dell’importo versato al momento del deposito della richiesta.

Nel caso di esito negativo del tentativo di conciliazione non può essere rilasciata copia del verbale. Può essere rilasciata una attestazione dell'esperimento del tentativo di conciliazione e dell’esito negativo, dietro il pagamento di € 20,00 a titolo di indennità di segreteria.

La tassa di opinamento dovrà essere versata con le seguenti modalità:

versamento su c/c postale n. 22827729 intestato ad ORDINE AVVOCATI LECCE ovvero bonifico presso B.P.P. Lecce c/c 3605 (codice IBAN - IT23Q0526216081CC0810003605) indicando nella causale il numero del parere per il quale si effettua il versamento.

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