La Giornata dell’Orgoglio della Avvocatura - 26 febbraio 2018

L’ Organismo Congressuale Forense, organo della Avvocatura Italiana in attuazione dell’art. 39 della L. 247/12, ha indetto per il 23 febbraio p.v. “La Giornata dell’Orgoglio della Avvocatura” con astensione da tutte le udienze proclamata ai sensi dell’art. 2 del Regolamento.
L’iniziativa è nata al fine di richiamare l’attenzione in un momento importante come quello delle elezioni politiche, sulle richieste della Avvocatura.
Nell’occasione è stato previsto che ogni Consiglio Distrettuale d’Italia potesse adottare le iniziative più opportune al fine di dare il massimo risalto alla iniziativa.
È stato quindi organizzato nella aula magna della Corte di appello di Lecce nel pomeriggio del 23 febbraio 2018 alle ore 15.00 un incontro pubblico, rivolto a tutte le parti sociali, modulato sul format di una tavola rotonda - coordinata dall’Avv. Domenico Monterisi di IuslawWebRadio – La Radio dell’Avvocatura. Vi hanno preso parte la Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Lecce Avv. Roberta Altavilla, il Vice Pres. dell’Ordine e Delegato Congressuale Avv. Raffaele Fatano, l'altro Delegato Congressuale Avv. Leonardo Musa del Foro di Brindisi, il Pres. Aiga Lecce Avv. Andrea Conte e l’Avv. Michele Macrì Ricercatore UniSalento .
Nel suo intervento la Presidente Altavilla ha sottolineato il ruolo e l’importanza degli Ordini Professionali a tutela degli iscritti e della legalità, richiamando l’attenzione dei politici presenti sulla necessità di mantenimento dei presidi di giustizia nel territorio salentino, soprattutto con riferimento alle negative ricadute di scelte politiche, come nel caso della revisione della geografia giudiziaria e sulle inefficienze del sistema che hanno un pesante impatto sui cittadini.
L’Avv. Fatano ha illustrato il progetto di costituzionalizzazione della figura dell’Avvocato che prevede la modifica dell'art.111 della Carta costituzionale, mediante la previsione della libertà e autonomia dell’Avvocato e della necessità della difesa tecnica. Ha inoltre espresso la preoccupazione della classe forense e della magistratura dinanzi al tentativo, fortunatamente sventato da una comune levata di scudi, in merito alla riforma del processo civile con l'estensione del rito sommario.
L’Avv. Musa si è soffermato sulle riforme che hanno interessato il settore penale con particolare riferimento tema della separazione delle carriere che interessa la magistratura.
Mentre l’Avv. Conte è tornato sulle difficoltà della giovane avvocatura richiamando l’attenzione sulla necessità di interventi mirati anche con riferimento all’equo compenso. L' Avv. Macri ha tracciato le differenze correnti tra la giurisdizione ordinaria e quelle dei sistemi alternativi delle controversie, ai quali troppo spesso è demandata una risposta alla domanda di giustizia che presuppone qualità e competenza.
L’incontro, svoltosi in un clima di grande partecipazione ed in un’Aula Magna colma di avvocati, è stato intervallato dalla messa in onda di filmati che riproponevano i grandi momenti di protesta collettiva dell’Avvocatura Italiana e che ha visto l’Ordine di Lecce tra i protagonisti: dalla manifestazione Oua di Roma del 2015 a quella del 13 maggio 2017 che vide sfilare tutti gli ordini professionali, scesi in piazza per il riconoscimento della dignità ai professionisti che svolgono un ruolo vitale nel Paese.

Allegate le foto della giornata.