CERIMONIA delle Toghe e dei Premi - Lecce 17 dicembre 2016
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In data 17 dicembre u.s. si è tenuta nell’Aula Magna della Corte d’Appello di Lecce la consueta cerimonia delle Toghe e dei Premi nella quale sono stati festeggiati gli Avvocati Giovanni Bellini, Ennio Cioffi, Giovanni Lopez Y Royo, Paolo Sansonetti, Antonio Lino Spedicato, Paolo Spoti, Ernesto Sticchi Damiani per i loro cinquanta anni di professione e gli Avvocati Raffaele Dell’Anna e Luciano Ruggeri per i sessanta anni di professione.
Nella stessa occasione sono stati premiati alcuni giovani Avvocati che si sono distinti per merito nella sessione di esami di abilitazione dell’anno 2014/2015, con il conferimento della Toga d’Oro e del Premio Vittorio Aymone all’Avv. Simona Accogli, migliore classificata in tutte le discipline; del Premio “Pietro Lecciso” all’Avv. Annagrazia De Cagna; del “Premio Fondazione Capone Cartany” all’Avv. Francesco Romano; del Premio “Antonio Lisi” all’Avv. Nicola Recchia, del Premio “Antonio Nanna” all’Avv. Maria Teresa Villani Miglietta e del Premio“Giuseppe De Judicibus” agli Avv.ti Ginetta Qualtieri e Alessandro Lubello.
Nel corso della cerimonia dieci neo-iscritti avvocati hanno pronunciato l’impegno solenne previsto dall’art. 8 della legge Professionale, dinanzi al Consiglio dell’Ordine convocato in pubblica seduta.
All’evento hanno partecipato molti Colleghi, numerose Autorità ed i familiari dei festeggiati, in una sala gremita di persone.
All’ingresso dell’Aula Magna è stata allestita una mostra di quadri di proprietà dell’Ordine, raffigurante illustri Avvocati del Foro Salentino.
E’ stato inoltre allestito dalle Colleghe dell’Associazione Diritti Umani e del Compitato Pari Oppportunità, con il patrocinio dell’Ordine, un banco solidale per la raccolta di fondi per gli Avvocati delle zone colpite dal sisma, rimasti privi delle loro case e dei loro studi. Grazie alla solidarietà dei Colleghi e dei partecipanti all’evento sono stati raccolti più di € 900,00 devoluti tempestivamente al CC dedicato, istituito dall’Ordine di Perugia.
Lo spirito dell’evento è stato quello di rinnovare il senso dell’appartenenza all’Avvocatura. A quella Avvocatura caratterizzata dalle eccellenze e dall’amore per la professione. A quella Avvocatura che non fa notizia, perché non interessa ai giornali o al gossip, ma che ogni giorno in silenzio compie il proprio dovere con impegno e passione e che crede ancora nella Giustizia e nel dovere di Difesa.