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Situazione Giudici di Pace. Comunicato del Consiglio dell'Ordine. Conferenza stampa del 2.12.2024

Dettagli della notizia

COMUNICATO

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lecce rileva come la situazione presso gli uffici dei Giudici di Pace su tutto il territorio nazionale desti forte preoccupazione nell’Avvocatura, per le estremamente significative carenze di organico e la conseguente dilatazione dei tempi di trattazione dei procedimenti. Situazione che verrà vieppiù a peggiorare in previsione dell’aumento della competenza per valore del ridetto Ufficio giudiziario, che avverrà a partire da novembre 2025, e che trasferirà al Giudice di Pace la gran parte del contenzioso civile, assegnando al Tribunale una competenza sostanzialmente residuale, trasformandosi progressivamente in giudice d’appello. L’Avvocatura tutta ha da tempo segnalato le dedotte criticità, anche per il tramite di manifestazioni pubbliche, come quella organizzata per il giorno 3 dicembre prossimo dalle Camere Civili e Penali di Lecce, che hanno lo scopo di sensibilizzare non solo le Istituzioni ma anche la cittadinanza in ordine alla compressione della tutela giudiziaria dei diritti. Anche nel nostro territorio infatti la situazione è al limite della criticità posto che sussiste una significativa scopertura di organico.

II Consiglio dell’Ordine è da tempo impegnato a monitorare la situazione sia attraverso una continua verifica dell’andamento dell’Ufficio, sia con una costante interlocuzione presso i Capi degli Uffici Giudiziari. In conseguenza di tale attività di controllo e monitoraggio, con delibera del 3.6.2024, il Consiglio ha dichiarato lo stato di agitazione dell’avvocatura leccese, affiancandosi ad analoghe prese di posizione adottate da numerosi altri Consigli dell’Ordine. Al tempo stesso, le rappresentanze nazionali (Consiglio Nazionale Forense, Organismo Congressuale Forense) anche di recente hanno manifestato preoccupazione per le criticità evidenziate che avranno come effetto un significativo pregiudizio per i cittadini, che non potranno ottenere risposta alla domanda di giustizia in tempi accettabili.

Tanto premesso, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lecce

REITERA

lo stato di agitazione già proclamato

AUSPICA

Che le Istituzioni centrali valutino approfonditamente le criticità manifestate ed adottino i conseguenti provvedimenti necessari a garantire un esercizio della Giurisdizione in tempi coerenti con il dettato Costituzionale, implementando le risorse umane, tecnologiche ed edilizie dei ridetti Uffici

INVITA

Il Consiglio Nazionale Forense, l’Organismo Congressuale Forense ad intensificare le azioni dirette a individuare adeguate forme di risoluzione delle problematiche segnalate.

Si comunichi al Ministro della Giustizia, al Consiglio Nazionale Forense, all’Organismo Congressuale Forense, alla Presidenza della Corte d’Appello e del Tribunale di Lecce, a tutti gli Ordini Forensi.

Lecce, 29 novembre 2024

E' stata indetta una Conferenza Stampa presso la Sala del Consiglio dell'Ordine, in Viale De Pietro 6° piano,  alle ore 12.30 del 2 dicembre 2024.

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