Si pubblica, per doverosa conoscenza, l'ordinanza n. 735 del Consiglio di Stato depositata in data 18/2/2015 con la quale, <in riforma dell'ordinanza impugnata, accoglie l'istanza cautelare in primo grado ai fini della sollecita fissazione dell'udienza di merito
Ciò che avevamo paventato, quando invocavamo l'intervento degli Organi di vertice dell'Avvocatura e della politica al fine di assicurare il sereno svolgimento delle operazioni elettorali per il rinnovo delle rappresentanze, è accaduto. Si è persa l'occasione di dare stabilità alle nuove rappresentanze forensi per parecchi mesi ancora: in molti Ordini le elezioni sono state rinviate ed in molti altri, compreso il nostro, è divenuto concreto il rischio dell'annullamento delle elezioni.
Non è in discussione, come da qualche parte è stato scritto semplificando la problematica, la composizione numerica delle liste ma l'espressione del voto. Secondo l'interpretazione del Consiglio di Stato, infatti, l'art. 28, co 7 legge professionale non consentirebbe di votare più dei due terzi dei consiglieri da eleggere contrariamente a quanto stabilito dal Regolamento in conformità del quale si sono svolte, e si dovevano svolgere, anche le elezioni per il rinnovo del nostro Consiglio.
Lecce, 20/02/2015
Il Presidente
Avv. Raffaele Fatano